1. Non incasellare le persone

non dare i numeri

L'Enneagramma non nasce per classificare le persone e non ha alcuna utilità farlo. La tentazione è forte soprattutto al primo approccio con la materia, dove inevitabilmente guardi la realtà con questo nuovo filtro. Questa modalità viene naturale, ma poi lasciala andare e smetti di catalogare chi incontri.

2. Non dire al prossimo tuo chi è

non pronunciare l'enneatipo invano

Se ti sei fatto un'idea di chi hai davanti non commettere l'errore di rivelargli la tua idea sul suo enneatipo per tante ragioni:

- la tua è solo un'idea e anche se sei un esperto non conosci il suo mondo interiore, quindi potresti sbagliarti 

- potresti aver riconosciuto elementi che riguardano una sua fase di vita, ma non anche la sua base (ossia il suo enneatipo vero)

- l'Enneagramma è un viaggio personale e qualunque riconoscimento esterno è destinato a influenzare il viaggio del prossimo.

3. Fai dell'Enneagramma un uso etico

tratta il prossimo tuo come te stesso

L'Enneagramma è un potente strumento di conoscenza dell'universo umano, che potrebbe essere usato anche per fini non etici. La nostra raccomandazione è quella di usare lo strumento solo per migliorare le relazioni con il prossimo e giammai per influenzare la sua volontà. Non che sia semplice farlo, ma in ogni caso è doveroso ricordarlo.

4. Non identificarti

non amare l'enneatipo tuo come te stesso

Spesso l'Enneagramma diventa una prigione dorata. Le persone tendono ad identificarsi troppo nel proprio enneatipo: si compiacciono di certe caratteristiche, che a volte usano come giustificazione di certi comportamenti. L'Enneagramma non nasce per incasellare, ma neppure per incasellarsi, bensì per conoscersi ed evolvere.

5. Non credere ciecamente ai test 

non fare dei test di Enneagramma il tuo Vangelo

Noi personalmente sconsigliamo di fare test di Enneagramma, perché nessuno può essere realmente attendibile. Le risposte che diamo sono spesso dettate da una fase di vita e non sempre sono indicative ai fini di un corretto riconoscimento nell'Enneagramma. Per questo motivo noi non li adottiamo.

Se vuoi qualche spunto per riconoscere il tuo enneatipo leggi l'articolo qui

6. Nutri il legittimo dubbio

non fare del tuo primo riconoscimento un credo

Alcune persone riescono a riconoscersi subito in un enneatipo, altre impiegano molto tempo, altre ancora rivedono con il tempo l'auto-riconoscimento iniziale. Il riconoscimento non avviene sempre con facilità, per questo motivo consigliamo di lasciarsi guidare dall'esperienza senza identificarsi in maniera definitiva al primo colpo.

7. Vivi l'Enneagramma come un viaggio

non fermarti e cammina

Vivere l'Enneagramma come un bellissimo viaggio è un modo per conoscerlo sempre meglio e farne esperienza. Dal nostro punto di vista, è una conoscenza che non termina mai e che può essere approfondita sia nello studio sia nella pratica. Vivilo come un viaggio e non come punto di arrivo.

8. Accetta tutti gli insegnamenti

avrai altri Enneagramma al di fuori del mio

Esistono molte scuole di Enneagramma, diverse per modalità, insegnamenti e approccio. Un buon atteggiamento di fronte alla varietà è quello di vederla come una opportunità, evitando di schierarsi e di difendere posizioni univoche. La varietà per noi è una benedizione che non può che migliorare la conoscenza.

9. Il mondo non è tutto Enneagramma

non fare dell'Enneagramma l'unica verità

L'Enneagramma è una mappa del mondo umano, ma non è il territorio, né l'unica mappa. Acquisiamo esperienze, ci integriamo continuamente e formiamo filtri di varia natura. Non tutto quello che contribuisce alla formazione e alla evoluzione della personalità è riconducibile all'Enneagramma.

Per questo suggeriamo di non trovare tutte le risposte in un'unica materia. 

se desideri approfondire la materia